Falconieri in Maremma

 

Oggi vi portiamo alla scoperta di una curiosità sulla falconeria in Maremma Toscana.

Sapevate che l’Imperatore Federico II, colui che favorì l’incontro delle civiltà greca, latina e araba, considerato La Meraviglia del mondo, ha risieduto a Grosseto nel periodo 1244 – 1245? Ebbene sì, Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero scelse la Maremma per trascorrere i suoi inverni ospite del Gran Tosco Guglielmo.

Dalla Fattoria San Lorenzo, a soli 4 km, recatevi nel centro storico di Grosseto e avrete la possibilità di leggere su di una targa: “In questo luogo ove sorgeva il palazzo comitale degli Aldobrandeschi,  l’imperatore Federico II con la sua corte ospite del gran tosco Guglielmo negli anni 1244 – 1245 fu informato dal conte di Caserta della congiura di Capaccio”.

Sicuramente Federico II scelse la Maremma perchè affascinato dalla nostra costa, boschi e paludi, la terra perfetta per coltivare la sua grande passione, la falconeria! Proprio nella nostra terra praticò la caccia e proseguì la sua attenta osservazione degli animali, acquatici e terrestri, ma soprattutto quella dei rapaci, illustrandone le caratteristiche specifiche per il loro utilizzo nella falconeria cioè il modo di allevare e ammaestrare i falchi e usarli per cacciare, ovvero la materia del trattato De arte venandi cum avibus, il prezioso manoscritto compilato da Federico prima del 1249. Per praticare quest’arte, l’imperatore incrementò e selezionò cavalli adatti alla caccia che non avessero timore dei falchi.

Per sua definizione la falconeria è il catturare prede nel loro ambiente naturale per mezzo di rapaci addestrati ed è in pratica ciò che succede in completa naturalezza; l’unica differenza tra un rapace da falconeria ed un rapace selvatico è che nel primo modo il rapace riconosce il falconiere come un suo collaboratore.

L’arte della falconeria è ancora vivida e apprezzabile in Toscana in generale ed in Maremma in particolare.

Dal 10 al 12 settembre 2021 infatti avrà luogo il “Game Fair Italia” presso il centro fiere di Braccagni, che dista poco più di 20 km da Fattoria San Lorenzo, e tra i numerosi spettacoli non mancherà la falconeria!

 

 

Il Falco Pescatore in Maremma Toscana

Il Falco Pescatore è un tipo di falco presente nel territorio della Maremma Toscana, un formidabile rapace specializzato in prede acquatiche, per la “falconeria ittica”.

In particolare nel Parco Regionale della Maremma, il falco pescatore, molto simile al falco pellegrino usato nella falconeria, ha trovato uno dei suoi habitat privilegiati.
Proprio nel nostro Parco è nato nel 2002 il “Progetto Falco Pescatore”, ovvero un progetto di ricostituzione di una popolazione nidificante di falco pescatore, con i  primi individui prelevati dai nidi in Corsica e trapiantati nel nostro territorio. È la tecnica “hacking”, la quale prevede che popolazioni donatrici rilascino giovani esemplari ad un habitat nuovo ma simile per caratteristiche. I piccoli rapaci trascorrono qui un periodo di permanenza chiamato “d’involo” (di circa un mese), allo scopo di favorire nei falchi una specie di attaccamento al territorio, tale da riportarli in tale area una volta raggiunta l’età giusta per nidificare.

Ad ogni individuo viene posto sulla zampa un anello colorato “azzurro Italia” al fine di riconoscerlo e monitorarlo. Finalmente, il 2011 segna la data d’inizio in cui una coppia di questi spettacolari rapaci ha nidificato proprio vicino alla foce del fiume Ombrone. Il ritorno di questa specie in Maremma è di fondamentale importanza per ricostituire la piramide alimentare dei sistemi acquatici, di cui il falco pescatore rappresenta il vertice. E, non a caso, l’area scelta dai rapaci è proprio la palude della Trappola e la foce del fiume Ombrone.

Così, se vi capita di alzare gli occhi al cielo quando siete in vacanza da noi, potrete anche avere la fortuna di intercettare un grande uccello volante dalla notevole apertura alare, il corpo bianco luminoso e una collana marrone scura attorno al collo.
Bene, se tutto corrisponde, allora avete individuato un falco pescatore e, se vi trovate vicino ad uno specchio d’acqua, potrete avere anche l’occasione di vederlo scendere in picchiata verso l’acqua, oppure appollaiarsi sopra un qualunque posatoio.

Buon occhio e… buona fortuna!